24 - 25 - 26 NOVEMBRE
ORE 21:00:00
durata spettacolo: 95 minuti
Regia di Simone Ferrari & Lulu Helbaek
Paradiso XXXIII
di Elio Germano e Teho Teardo
con Elio Germano e Teho Teardo
drammaturgia: Elio Germano
drammaturgia sonora: Teho Teardo
altri interpreti: Laura Bisceglia (violoncello) e Ambra Chiara Michelangeli (viola)
luci: Pasquale Mari
video artisti: Sergio Pappalettera e Marino Capitanio
scene: Matteo Oioli
costumi: Marina Roberti
produzione: Pierfrancesco Pisani per Infinito Produzioni
coproduzione: Ravenna Festival, Fondazione Teatro della Toscana, Teatro Franco Parenti, Teatro Abbado di Ferrara, Teatro Galli di Rimini
foto: Fabrizio Cestari, Fabrizio Zani, Daniele Casadio
Dante Alighieri, nel 33esimo canto del Paradiso, si trova nell’impaccio dell’essere umano che prova a descrivere l’immenso, l’indicibile, prova a raccontare l’irraccontabile.
Questo scarto rispetto alla “somma meraviglia” sarà messo in scena creando un’esperienza unica, quasi fisica per lo spettatore al cospetto dell’immensità.
Elio Germano e Teho Teardo sono voce e musica per dire la bellezza e avvicinarsi al mistero, l’immenso, l’indicibile ricercato da Dante nei versi del XXXIII canto del Paradiso.
Dal suono avvincente ed “etterno” germoglia la musica inaudita e imprevedibile del compositore d’avanguardia e scaturisce la regia visionaria e impalpabile di Simone Ferrari e Lulu Helbaek, poeti dello sguardo, capaci di muoversi tra cerimonie olimpiche, teatro e show portando sempre con loro una stilla di magia del Cirque du Soleil. Grazie alla loro esperienza crossmediale, accadrà qualcosa di magico e meraviglioso di inspiegabile, trascendendo qualsiasi concetto di teatro, concerto o rappresentazione dantesca attraverso una contaminazione di linguaggi tecnologici e teatrali.
“…Il risultato è qualcosa di magico e meraviglioso, di inspiegabile, che trascende qualsiasi concetto di teatro, concerto o rappresentazione dantesca attraverso una contaminazione di linguaggi tecnologici e teatrali…”
Focus 25 settembre 2021
Uno dei più premiati attori cinematografici italiani insieme ad uno dei compositori più innovativi del Paese in uno spettacolo che mescola musica dal vivo e ricerca sonora, sperimentazione video e recitazione.
RAJEEV BADHAN, Direttore Teatro Chiabrera